sabato 26 maggio 2007

I PRELIMINARI DI UNA GARA DI TORNEO

Le riprese della fase preliminare della 20° gara del TORNEO ITALY WAR



Gara 20°
Caricato da ITALYWAR

giovedì 24 maggio 2007

STRATAGEMMA DEL CAOS

Approfittate di un piccolo pertugio e insinuatevici , per poi mettere sotto controllo la strategia nemica.

Lo stratagemma sfrutta il potere del caos.
Se si ha a che fare con un avversario che tiene in conto i ruoli , è necessario cercare di capovolgerli per disorientarlo.
Lo si deve costringere a cambiare tattica. Bisogna approfittare della minima occasione per seminare il disordine.
Se ci si trova nel proprio territorio , cioè si è il padrone di casa , ci si deve comportare da ospite , e viceversa , se si occupa il territorio nemico. E' un modo per invalidare le strategie dell'altro. Non potrà ricorrere alle proprie cognizioni , quando lo si sarà messo davanti all'imprevisto.
Ci si dovrà muovere con circospezione e senza fretta .
E' il sovvertimento delle regole che vi costringe a farlo. Ma è una situazione che avete provocato voi stessi , e capirete subito qual è il ruolo da svolgere.

ATTENZIONE , PAZIENZA , LENTEZZA E DECISIONE !

Sono le virtù esaltate dello stratagemma.

domenica 20 maggio 2007

STRATAGEM OF THE FIRE ON THE OTHER SIDE - STRATAGEMMA DELL'INCENDIO SULL'ALTRA SPONDA

Approfittate della crescente confusione nel territorio nemico e attendete nell'ombra che essa giunga all'apice. Crudele , spietato e dispotico è l'avversario che distrugge le proprie risorse. Preparatevi a cogliere l'occasione quando gli eventi volgono a vostro favore.

In altre parole , contemplate dall'esterno i problemi altrui per avvantaggiarvene.
"Dall'esterno" significa che non siete coinvolti nella situazione.
La vostra è una osservazione opportunistica che aspetta il momento migliore per abbattere un avversario già fiaccato dagli eventi.
Come capire che è il momento giusto? Ve ne accorgerete facilmente , poichè l'avversario a poco a poco perde l'autocontrollo e agisce sconsideratamente , al punto di annientarsi da sè. Dovete solo mantenere le giuste distanze , per evitare che vi trascini nella sua rovina. Poi , avvicinandovi , sferrate il colpo fatale.
Non ha importanza che si tratti di un incendio reale o metaforico. Lo stratagemma funziona ugualmente. "L'incendio" potrebbe essere qualsiasi difficoltà dell'avversario , come i contrasti tra 2 o più avversari.

Alcuni credono che lo stratagemma suggerisca un atteggiamento completamente passivo.
In realtà , si tratta di saper cogliere il momento giusto per intervenire. Anche questo rientra nella strategia : la tempestività , non meno che la pazienza dell'attesa.

domenica 13 maggio 2007

EDITRICE GIOCHI

E' con grande soddisfazione e gioia che porto a conoscenza dei miei lettori , la serieta' professionale della EDITRICE GIOCHI.
Sapete oramai da tempo , voi che mi seguite , quanto il mio blog si ispiri alle "tecniche strategiche di guerra" , in versione game , create per la prima volta dalla EDITRICE GIOCHI.
Noto con soddisfazione , quanto questa società presti attenzione a valorizzare ogni forma di gioco on-line e/o da tavolo di giovani blogger e di appassionati alle tecniche di war game.
Proprio in merito a questa loro propensione , qualche settimana fà , contattai la suddetta società per ordinare dei loro gadget , e loro molto gentilmente me ne hanno fatto omaggio.
Ecco , queste mie parole vogliano essere un "ringraziamento pubblico" per la EDITRICE GIOCHI.

Cordiali saluti




sabato 12 maggio 2007

THE STRATAGEM TO CHESSBOARD - LO STRATAGEMMA A SCACCHIERA


Si può affermare di aver subito una vera disfatta solo se vi abbiamo contribuito noi stessi.
Altrimenti se dipende da circostanze esterne , una sconfitta non si potrebbe nemmeno definire tale.
E' verso questo tipo di situazione che si deve spingere l'avversario. Talvolta bastano brevi azioni di disturbo.
Qualsiasi disagio si riesca ad arrecare al nemico può essergli fatale. In seguito , si approfitterà del disordine che si è provocato.

E' uno stratagemma in 2 tempi.
Il nemico si sconfigge da sè perchè non riesce a reagire , e viene travolto dalle vostre iniziative.
Per conseguire un buon risultato , talvolta è sufficiente cambiare alcuni aspetti della scacchiera.
Uno schema modificato rischia di essere inefficace.

Nella strategia militare si può impedire all'avversario di avvalersi delle armate , aggredendole o costringendole a spostarsi di continuo.

Obbligate il nemico a modificare di continuo la composizione delle armate , per poterne colpire i reparti più temibili e attende
te che egli stesso si sconfigga da solo , per poi approfittare della situazione.
Rendetegli la vita difficile mettendogli i bastoni tra le ruote.

giovedì 10 maggio 2007

THE STRATAGEM OF ENCIRCLEMENT - LO STRATAGEMMA DELL'ACCERCHIAMENTO

Quando le armate nemiche sono troppo numerose , meglio non dare battaglia.
Dovete indurre l'avversario a incatenarsi da sè , per poterne stroncare le risorse.
In alcune guerre le forze dell'avversario sono soverchianti.
In tal caso è necessario ritorcegliene contro.
Più il nemico è forte , più ci si avvale dello stratagemma. Per un'avversario possente è difficile controllarsi.
Un vantaggio dunque si muta in svantaggio.
Meglio spingere chi è troppo forte in un territorio che non saprà gestire.
Erroneamente si dà per scontato che la grandezza e la forza , permettano qualsiasi impresa.
Si può persino approfittare della superiorità numerica del nemico.
Se si riesce a seminare zizzania tra gli avversari vicini , si avrà un altro esempio della trasformazione di un vantaggio in un limite.
Qualsiasi espediente è valido per minare la compattezza dell'avversario.

La sentenza finale significa che l'esito di ogni battaglia è determinato dalla sorte , indipendentemente dalle risorse disponibili.
Lo stratega può assecondare il destino o decreto celeste , a patto che sfrutti le proprie forze nel migliore dei modi.

mercoledì 9 maggio 2007

THE CONCEITEDNESS OF THE GENERAL - LA PRESUNZIONE DEL GENERALE

Un generale , nel corso di una grande battaglia , era convinto di potersi facilmente impadronire di una città.
Aveva pianificato un imponente assedio , e disponeva di armate soverchianti .
Ma il comandante della città non era disposto a cedere , e decise di avvalersi di uno strata
gemma.
Allineò dei fantocci lungo le mura , esponendoli con noncuranza alla raffica di frecce del nemico.
Quando le truppe del generale esaurirono le munizioni , il comandante della città contrattaccò. Il prevedibile trionfo si dovette al sa
piente uso di questo stratagemma.
Si fece credere al generale di avere a che fare con un esercito molto più cospicuo , e lui giocò sconsideratamente tutte le proprie carte.
Dopodichè , ci si limitò a raccogliere i frutti dell'as
tuzia.


E' come nel poker :
Si deve bluffare e lasciar credere all'avversario di avere in mano delle carte (tregua o maresciallo) che possano danneggiarlo.
Lo si suggerisce nelle battaglie a rischio e quando si ha a che fare con un avversario che cada facilmente in trappola o con qualcuno che si mostri titubante e non sappia prendere decisioni risolute.
E' anche importante (se si ha la possibilità) che si passi subito all'azione , appena si riesca a ill
udere il nemico.

martedì 8 maggio 2007

THE STRATAGEM OF THE ABANDONED TERRITORY - LO STRATAGEMMA DEL TERRITORIO ABBANDONATO

Inducete l'avversario a credere alle apparenze , cosicchè un territorio con poche armate gli sembri abbandonato . Nella sua mente si insinuerà un dubbio che ne produrra molti altri.
Non si sentirà forte e nè debole , ma più suggestionabile del solito.

Bisogna tentare di colpire l'avversario sul piano psicologico . Crederà che il territorio sia stato abbandonato , mentre ci si prepara nei dintorni per assalirlo al momento giusto.
L'espediente mira a disorientare l'avversario.
Esso pensava di occupare facilmente una postazione di poco interesse ma le aspettative vengono deluse.